LA MIA CONNESSIONE INTERNET

internet cables in bangkok street
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Uno dei primi problemi, quando mi sono trasferito in pianta semi-stabile in Thailandia, dopo avere trovato un appartamento da affittare, è stato quello della connessione ad internet.

Dopo avere girovagato un poco sul web in cerca delle varie offerte… scelgo la compagnia (la stessa per cui avevo già  la mia sim telefonica) e vado al più vicino centro in uno shopping mall a pochi passi dal mio condo. Qui una gentilissima e sorridente impiegata mi dice, dopo avere controllato il mio indirizzo, che si può fare ma devo portare il passaporto in originale.
Il giorno dopo, con il mio passaporto, vado di nuovo al centro… e la stessa gentilissima e sorridentissima impiegata mi dice che sorry… ma manca il contratto di affitto. Io la guardo negli occhi… e altrettanto sorridente e gentilissimo le chiedo se è veramente veramente sicura che passaporto e contratto di affitto siano le uniche cose richieste, visto che lei stessa ieri mi aveva detto solo del passaporto. Lei, senza fare una piega (non cercate di usare il sarcasmo con i Thai… tutto tempo sprecato… loro non lo capiscono) ancora più gentilissima e sorridentissima di prima mi assicura che è così.

Piccolo inciso… nella mia ventennale frequentazione del popolo Thai e dei loro uffici, banche, negozi… etc. ho capito un paio di cose, che consiglio di mettere in conto anche voi, pena un esaurimento nervoso o l’omicidio di qualche piccolo impiegato:
Qualsiasi informazione, pratica, elenco di documenti vi daranno da fare… la prima volta sarà  sempre incompleta. Vi toccherà  ritornare ALMENO, se siete fortunati, un\’altra volta. Se per caso ritornerete per fare la stessa cosa, molto probabilmente lo stesso particolare che la volta prima vi è costato ritardi e mal di testa e che voi adesso avete prudentemente preparato prima… come la volta precedente sembrava indispensabile ed irrinunciabile… adesso verrà completamente ignorato.<
Se per qualsiasi commissione avete previsto n giorni… mettete in conto almeno n+3 giorni per avere tutto risolto.

Comunque, dopo una serie interminabile di fotocopie e firme, mi viene detto che mi arriverà  uno sms di conferma per l’appuntamento con il tecnico. Alla mia richiesta, visto che l\’impianto nel mio appartamento è già  tutto pronto, se non sia possibile consegnare a me la macchinetta da collegare… l’impiegata sorridente ancora più del solito per il farang ting tong che vuole fare tutto da solo… mi dice di no.

Dopo pochi secondi ricevo uno sms che mi conferma l’appuntamento per 2 giorni dopo.

Il mattino del giorno stabilito… pochi minuti prima dell\’orario concordato mi arriva una telefonata… l’appuntamento è rimandato al giorno dopo perchè adesso piove. Effettivmente si… il tempo è brutto e sta piovendo molto forte… ma non capisco cosa c’entri questo con l’installazione della mia connessione, che dovrebbe avvenire all’asciutto, nel mio appartamento. Comunque cerco di non farmi troppe domande e aspetto l’indomani.

Il giorno dopo… per fortuna non piove. Un’altra telefonata… una voce Thai, che naturalmente non parla Inglese… con il mio poco Thai riesco a capire che sono già sotto ad aspettarmi. Scendo all’ingresso del mio condo e vedo un furgone, pieno fino all’inverosimile di scale e scalette di tutte le dimensioni e di attrezzi da lavoro dalle forme e fattezze più disparate. Parlando con gli operai, però, sembra che ci sia ancora qualche problema… anche se io non riesco a capirne la natura.

Decido così¬ di farli parlare con la fidanzata Thai di un mio amico… così loro parlano con lei… lei riferisce a me… e si chiarisce il mistero.

Loro credevano che io abitassi in una townhouse</em> (tipica villetta Thai residenziale a 2 piani). Ecco perchè ieri non erano venuti per la pioggia e oggi erano arrivati attrezzati a quella maniera. La cosa che non riesco a spiegarmi è da dove e da chi venga questa convinzione… visto che sul contratto che io ho portato e sul messaggio che loro mi hanno mandato è scritto bello grande CONDO. Comunque… questa squadra è abilitata a lavorare solo negli esterni… e quindi nuovo appuntamento a 2 giorni di distanza.

Terzo tentativo… speriamo sia la volta buona… ma stavolta sono in ritardo. Passano le ore… ad un tratto mi chiama la fidanzata del mio amico dicendo che loro sono li ma non mi trovano… io domando lì dove e lei mi dice che sono nel parcheggio del condo. Scendo ma neanche l’ombra di un operaio. Iniziamo quindi una triangolazione io-fidanzata-tecnico per capire le rispettive posizioni. Fino a che chiariamo anche questo mistero. Il tecnico è andato ad un altro indirizzo… non il mio… ma quello della agenzia che mi aveva affittato l’appartamento.
Sulla prima pagina del contratto di affitto era scritto bello enorme, al centro, l’indirizzo del condo e in un angolo in basso, in piccolo, l’indirizzo della agenzia. Naturalmente la compagnia telefonica ha preso come mio indirizzo il secondo… non il primo.
Alla fine…oggi è sabato… domani niente da fare, non si lavora,,, ci vediamo lunedì.

Quarto tentativo. Stavolta tutto sembra andare per il verso giusto. il tecnico mi trova senza problemi e parla perfino un inglese passabile. Prende il modem e lo monta alla presa in camera da letto… ma niente… non funziona. Smonta e rimonta tutto varie volte, fino a che il verdetto. il filo sarà  troppo vecchio e interrotto in qualche punto. Inizia così, seduto sul pavimento con le gambe incrociate, a fissare la scena senza fare niente… non lo so… forse sta pregando Buddha di aggiustare lui miracolosamente e misericordiosamente il cavo e comunque mi sembra che ci sia anche un mezzo abbiocco da parte dell’operaio.
Decido così di guardare un poco in giro io e, nel soggiorno, mezza nascosta dietro a un divano, trovo un\’altra presa internet. Corro subito a svegliare il tecnico che la prova e stavolta Buddha fa davvero il miracolo… tutto funziona.

Quindi… dopo 9 giorni per un’operazione da 10 minuti che avrei potuto fare facilmente da solo senza mobilitare un esercito di tecnici, telefonisti e addetti vari… alla fine sono il fiero possessore di una linea internet in fibra, che fino ad ora ha funzionato sempre a meraviglia (almeno questo).

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