KRENG JAI
Il kreng jai è un tratto distintamente Thai che può sconcertare molti visitatori.
Quindi cos’è il kreng jai? La traduzione diretta è spesso data come ‘cuore in soggezione’ o ‘cuore deferente’ e di solito è interpretata come considerazione, ma è troppo semplicistica perché il kreng jai è soprattutto un sentimento, unostato dell’anima.
Kreng jai è essere consapevole dei sentimenti degli altri e mostrare gentilezza, rispetto e considerazione nei loro confronti. Esso è anche legato al concetto tutto Thailandese di non voler perdere la faccia; mostrare kreng jai è un modo in cui una persona può aiutare un’altra a salvare la faccia. È qualcosa che non può essere riassunto in una parola e, come per molti aspetti della vita thailandese, ci sono regole e standard sociali che determinano come e quando viene mostrato il kreng jai.
Fin dalla tenera età, i bambini tailandesi sono incoraggiati a dimostrare il proprio kreng jai. Essendo premuroso nei confronti dei genitori e degli anziani e agendo in un modo che li soddisfa, il bambino thailandese mostra kreng jai. Al di là del nucleo familiare, il bambino thailandese è anche incoraggiato a mostrare kreng jai nei confronti degli anziani e di persone in posizioni di responsabilità, come insegnanti, poliziotti e così via.
Il kreng jai rimane una forte influenza nella vita adulta e insieme a jai yen (letteralmente cuore freddo, equivalente alla nostra calma o sangue freddo), è un tratto molto ammirato.
Va tutto bene, ma in che modo l’intera faccenda del kreng jai influisce sul turista medio che visita la Thailandia?
Il più ovvio che ho notato è che i thailandesi spesso mostrano automaticamente kreng jai ai visitatori più anziani. Se sei in età avanzata e visiti la Thailandia, non essere sorpreso di scoprire che i thailandesi sono particolarmente preoccupati per il tuo benessere. Nella società thailandese gli anziani sono trattati in grande considerazione e questo vale anche per i turisti stranieri.
Il concetto di kreng jai può anche essere frustrante per molti turisti perché non incoraggia i thailandesi a esprimere esattamente ciò che pensano. Invece, potrebbero darti la risposta che pensano tu voglia sentire o quando fai una domanda, potresti ottenere la risposta enigmatica “up to you” (dipende da te). Questo può essere incredibilmente frustrante e non importa da quanto tempo tu viva qui, è qualcosa che la mentalità occidentale può trovare difficile da concepire e capire. E non sono solo noi Occidentali, perché gli amici Thai dicono che a volte la cosa frustra anche loro!
La chiave è cercare di non mostrare la tua frustrazione… jai yen yen na.